La Regione Sardegna ha pubblicato un Avviso pubblico che prevede l’assegnazione di contributi a fondo perduto a sostegno delle emittenti radiofoniche private e locali.
Come funzionano i contributi a sostegno delle emittenti radiofoniche
Si tratta di un contributo a sostegno delle spese sostenute dalle emittenti radiofoniche nell’anno 2021 per la realizzazione e messa in onda di trasmissioni in lingua italiana sui temi della cultura (storia, archeologia, arte, spettacolo e cinema), della scuola e dello sport in Sardegna. Le spese devono essere sostenute esclusivamente per programmi realizzati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021.
Il contributo sarà stabilito sulla base della disponibilità del capitolo di riferimento e delle richieste pervenute e ritenute ammissibili e, in ogni caso, in misura non superiore al 60% delle spese ammissibili sostenute. Per le radio web, tenuto conto del minore costo di gestione dell’emittente, è stabilito un contributo massimo di euro 10.000,00 e comunque non superiore al 60% delle spese ammissibili sostenute.
A chi sono rivolti i contributi a sostegno delle emittenti radiofoniche
Il contributo è rivolto alle emittenti radiofoniche private e locali e web radio, costituite in qualsiasi forma giuridica, che operino nel territorio della Sardegna, nel quale realizzino almeno il 90 per cento del fatturato.
Le emittenti radiofoniche devono possedere i seguenti requisiti:
- iscrizione al Registro degli Operatori di comunicazione (ROC);
- iscrizione al registro delle imprese;
- essere costituite da almeno trentasei mesi e aver regolarmente trasmesso nell’anno precedente a quello per il quale si inoltra la richiesta di contributo;
- presentare il rendiconto e/o il bilancio aziendale relativo all’anno precedente a quello per il quale si chiede il contributo;
- essere in regola con il DURC;
- essere gestore di rete e produttore di contenuti;
- aver già trasmesso informazione locale autoprodotta;
- presenza nel sito dell’emittente del podcast o di una sezione “archivio” strutturata dei
- programmi;
- avere un direttore responsabile e una struttura redazionale;
- applicare i contratti nazionali di riferimento per i propri dipendenti.
Spese ammissibili
Sono ammesse al contributo le seguenti spese:
- costo del personale (giornalisti e/o pubblicisti e personale tecnico per la messa in
- onda);
- spese di produzione e realizzazione (coordinamento e progettazione, spese tecniche, spese di redazione);
- spese SIAE;
- costo per gli abbonamenti alle agenzie di stampa;
- spese per la diffusione;
- spese per aggiornamento e manutenzione informatica (realizzazione, miglioramento e gestione di un archivio);
- programmi e podcast di libera consultazione
- spese di promozione su altri media;
- spese generali, in misura non superiore al 10% del costo totale delle attività (affitto, telefono, luce, materiali di consumo, spese sostenute per la fidejussione).
Non sono ammissibili le spese per l’autopromozione (diffusione di messaggi promozionali nella propria emittente) e le spese per l’acquisto di spazi promozionali in altre emittenti radiofoniche.
Quando e come presentare la domanda
Le domande potranno essere inviate esclusivamente via PEC entro e non oltre il 30 Agosto 2021 allegando la modulistica predisposta dal presente Avviso.
Alla domanda dovranno inoltre essere allegati: copia autentica dello statuto o dell’atto costitutivo per le società; copia del documento di identità del legale rappresentante in corso di validità; rendiconto e/o bilancio aziendale relativo all’anno precedente; Informativa sulla privacy sottoscritta per presa visione.