Agevolazioni per le Imprese Artigiane 2023 della Sardegna: contributi per investimenti in beni strumentali e immobiliari

Artigiancassa ha pubblicato gli Avvisi pubblici 949/52 e 240/81 relativi alle Agevolazioni per le Imprese Artigiane per l’annualità 2023  che prevedono misure di sostegno a favore delle imprese artigiane della Sardegna attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto e in conto interessi per investimenti in beni strumentali e immobiliari. 

Agevolazioni per le Imprese Artigiane 2023: come funziona

Le Agevolazioni per le Imprese Artigiane prevedono l’erogazione di contributi a fondo perduto e in conto interessi, a seguito di investimenti in beni materiali e immateriali effettuati nei 12 mesi precedenti l’invio della domanda, mediante l’ausilio di un finanziamento bancario ottenuto a condizioni di mercato.

La legge 949/52 prevede agevolazioni per l’acquisto di immobili, macchinari, attrezzature e autoveicoli industriali ed, inoltre, costituzione di scorte di materie prime e di semilavorati.

La legge 240/81 è uno strumento di concessione di contributi agevolativi per le operazioni leasing di acquisto di beni mobili e immobili.

Le Agevolazioni per le Imprese Artigiane prevedono:

  • contributo in conto interessi: il contributo è determinato in misura percentuale pari al 64% del tasso di riferimento vigente al momento della stipula del contratto di finanziamento
  • contributo in conto capitale: pari al 40% del costo documentato erogato unitamente al contributo in conto interessi (nel limite de minimis). Il contributo in conto capitale non si applica alle spese sostenute per l’acquisto di scorte, materie prime e prodotti finiti. Il contributo è erogato in un’unica soluzione.
  • contributo per la riduzione dei costi di garanzia: può essere richiesto qualora il finanziamento per il quale è richiesto il contributo in conto interessi sia garantito almeno al 50% da un confidi.

Agevolazioni per le Imprese Artigiane 2023: a chi è rivolto

Le Agevolazioni per le Imprese Artigiane sono rivolte alle imprese che abbiano stipulato con le banche contratti di finanziamento finalizzati all’investimento oggetto dell’agevolazione e che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane e/o annotate con la qualifica di impresa artigiana nel Registro delle Imprese;
  • avere sede legale e operativa in Sardegna;
  • non essere impresa in difficoltà;
  • non essere in stato di scioglimento, cessazione o liquidazione volontaria, o sottoposte a procedure concorsuali.

Agevolazioni per le Imprese Artigiane 2023: spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni gli investimenti effettuati entro 12 mesi dalla presentazione della domanda, per l’esercizio dell’attività primaria risultante dalla visura camerale.

Le agevolazioni prevedono le seguenti spese ammissibili per l’acquisto (o il leasing) di:

  • terreni per costruzione/ampliamento fabbricati;
  • fabbricati (acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento, ammodernamento, ecc);
  • macchinari, attrezzature e autoveicoli;
  • software, diritti di brevetto e licenze, realizzazione siti web, attività di studio e progettazione necessaria all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo.

L’investimento deve essere stato concluso entro 6 mesi dall’erogazione del finanziamento e entro 12 mesi nel caso di intervento immobiliare. In ogni caso l’investimento deve essere concluso e rendicontato alla data di presentazione della domanda. 

Non sono ammissibili operazioni di finanziamento di importo inferiore a 5000 euro.

Termini e modalità di presentazione

Le domande per il Bando Agevolazioni per le imprese Artigiane 2023 possono essere presentate all’interno della piattaforma di Artigiancassa a partire dalle ore 10:00 del 10 luglio 2023 e sino alle ore 14:00 del 10 settembre 2023. Il Bando prevede una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Al raggiungimento del limite della disponibilità delle risorse finanziarie si provvederà alla chiusura anticipata dei termini per la presentazione delle domanda di agevolazione. 

La domanda può essere presentata esclusivamente tramite le Banche e le Associazioni artigiane di categoria.

Per poter presentare la domanda occorre:

  • SPID, CNS o CIE del Rappresentante Legale
  • Firma digitale del Rappresentante legale
  • PEC
  • Copia del documento di identità
  • Copia del piano di ammortamento del finanziamento
  • Copia delle fatture e quietanze di pagamento
  • DURC in corso di validità

Contattaci subito per avviare la domanda

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