L’Assessorato regionale del lavoro della Regione Sardegna ha pubblicato l’Avviso Destinazione Sardegna Lavoro 2022: un incentivo rivolto alle imprese e agli addetti della filiera turistica o a coloro che svolgono attività legate alla produzione e alla commercializzazione di servizi turistici che ha l’obiettivo contribuire a fronteggiare la crisi economica e migliorare la competitività delle imprese, attraverso l’erogazione di un contributo calcolato sulla retribuzione mensile lorda dei neo assunti del 2022, ovvero giovani al di sotto dei 35 anni di età e disoccupati di lunga durata (di età superiore ai 35 anni), in particolare donne.
Destinazione Sardegna Lavoro 2022: come funziona
Destinazione Sardegna Lavoro 2022 consiste in un contributo a fondo perduto che viene calcolato sulla base delle retribuzioni lorde del personale assunto tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 e varia da un minimo di 400 euro a un massimo di 1000 euro per ciascuna assunzione effettuata nell’ipotesi di Aiuti “de minimis” e da un minimo di 213,00 euro a un massimo di 854,00 euro, nell’ipotesi di Aiuti in regime di “esenzione”. L’intensità dell’aiuto varia in base alla fascia di retribuzione lorda che viene moltiplicata per la durata del contratto sottoscritto all’interno del periodo di ammissibilità.
Modalità di calcolo dell’aiuto:
- retribuzione lorda mensile tra 500 e 1000 euro: 400 euro
- retribuzione lorda mensile tra 1000 e 1500 euro: 600 euro
- retribuzione lorda mensile tra 1500 e 2000 euro: 800 euro
- retribuzione lorda mensile oltre 2000 euro: 1000 euro
Le tipologie contrattuali potranno essere: contratto a tempo determinato della durata di almeno un mese; contratto a tempo indeterminato a tempo pieno; contratto a tempo indeterminato a tempo parziale.
I destinatari delle assunzioni devono essere residenti o domiciliati nella Regione Sardegna e aver assolto il diritto-dovere all’istruzione, e in caso di cittadini non comunitari, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Per quanto riguarda gli “Aiuti de minimis” i lavoratori destinatari dell’agevolazione sono:
- Giovani under 35: giovani di età inferiore ai 35 anni (34 anni e 364 giorni);
- Disoccupati over 35: disoccupati ai sensi del D.Lgs. 150/2015 e ss.mm.ii, di età superiore ai 35 anni;
- Donne over 35: donne di età superiore ai 35 anni.
Per quanto riguarda i lavoratori che fanno parte del regime cosiddetto “in esenzione” si tratta di
- lavoratori con disabilità;
- lavoratore svantaggiato, ovvero: non avere un impiego regolare da almeno sei mesi; avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni; non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale; aver superato i 50 anni di età; essere adulto che vive solo con una o più persone a carico; essere occupato in professioni o settori caratterizzati da una disparità uomo-donna; appartenere a una minoranza etnica.
- lavoratore molto svantaggiato, ovvero: chi è privo da almeno 24 mesi di un impiego regolare; chi è privo di un impiego regolare da almeno 12 mesi e appartiene a una delle categorie sopra elencate
Destinazione Sardegna Lavoro 2022: a chi è rivolto
Destinazione Sardegna Lavoro 2022 è destinato alle imprese e gli addetti della filiera turistica, con sede operativa in Sardegna, che offrono beni o servizi in prevalenza ai turisti o che svolgono attività legate alla produzione e alla commercializzazione di servizi turistici, operanti con i codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 allegati all’Avviso.
Le imprese devono rispettare, tra gli altri, i seguenti requisiti di ammissibilità:
- avere unità locale/i nel territorio della Regione Sardegna per lo svolgimento di attività economica di cui ai Codici ATECO ammessi dall’Avviso;
- aver stipulato contratti di lavoro subordinato, con lavoratori residenti in Sardegna e che abbiano assolto il diritto-dovere all’istruzione, per lo svolgimento di attività lavorative nelle suddette unità locali;
- non versare in condizioni di difficoltà;
- essere in regola con tutti gli adempimenti assicurativi, previdenziali e fiscali;
- osservare e applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dai Contratti Collettivi Nazionali;
- non avere situazioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione regionale;
- non avere in corso e/o non aver effettuato nei 12 (dodici) mesi antecedenti la data di presentazione della DAT, licenziamenti di lavoratori con contratto a tempo indeterminato, per ragioni diverse dalla giusta causa;
- non essere beneficiarie, al momento della presentazione della DAT, per gli stessi lavoratori, di altri incentivi all’assunzione di tipo economico/retributivo;
Come presentare la domanda
La presentazione della DAT avviene attraverso la piattaforma online del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (SIL) messa a disposizione della Regione Sardegna attraverso due distinte finestre temporali a seconda dell’aiuto richiesto:
- a partire dalle ore 10:00 del 29 maggio 2023 e fino alle ore 23:59 del 12 giugno 2023 per gli Under 35;
- a partire dalle ore 10:00 del 30 maggio 2023 e fino alle ore 23:59 del 13 giugno 2023 per gli Over 35.
Gli incentivi saranno attribuiti secondo l’ordine cronologico dell’invio delle domande.
Per poter presentare la domanda occorre:
- SPID, CNS o CIE del Rappresentante Legale
- Firma digitale del Rappresentante legale
- PEC
- Copia del documento di identità
- Visura camerale
