SPORT DI TUTTI INCLUSIONE: al via i progetti sportivi gratuiti di inclusione sociale per ASD e SSD

SPORT DI TUTTI è un’iniziativa in ambito sportivo e sociale promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, realizzata in collaborazione con Sport e Salute, che ha l’obiettivo di abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e di promuovere, attraverso l’attività fisica, la pratica sportiva e stili di vita sani, il miglioramento delle condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità.

SPORT DI TUTTI si declina attraverso diversi progetti: SPORT DI TUTTI – Inclusione; SPORT DI TUTTI – Quartieri; SPORT DI TUTTI – Carceri; SPORT DI TUTTI – Parchi(rivolto ai Comuni).
In questo articolo approfondiamo il progetto SPORT DI TUTTI Inclusione.

SPORT DI TUTTI Inclusione ha lo scopo di supportare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo che svolgono attività di carattere sociale sul territorio nei progetti che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.

Il Progetto intende raggiungere i seguenti obiettivi:

  • promuovere, attraverso la pratica sportiva gratuita, un percorso di sostegno e un’opportunità di recupero per soggetti fragili, a rischio di devianza e di emarginazione, inseriti anche in contesti difficili;
  • favorire l’attività sportiva come strumento di promozione del benessere e dei corretti stili di vita, sviluppo e inclusione sociale;
  • incoraggiare lo svolgimento dell’attività sportiva favorendo la partecipazione delle categorie vulnerabili;
  • supportare le ASD/SSD e gli ETS di ambito sportivo che svolgono attività di carattere sociale sul territorio rivolte a categorie vulnerabili, presso impianti sportivi o in strutture alternative di recupero.

SPORT DI TUTTI Inclusione: come funziona

SPORT DI TUTTI Inclusione dovrà garantire lo svolgimento di attività sportiva gratuita, per almeno 2 ore a settimana per l’intera durata del progetto, ovvero 24 mesi, e il coinvolgimento di minimo 50 beneficiari. I corsi dovranno essere programmati con un minimo di 32 settimane di attività per singolo corso e i beneficiari non potranno partecipare a più corsi.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per lo svolgimento dell’attività sportiva per due anni. L’erogazione del contributo avverrà in tre tranches, la prima pari al 30%, verrà erogata una volta approvato il progetto, la seconda e la terza tranche verranno erogate sulla base delle effettive attività svolte e rendicontate.

In fase di valutazione si darà preferenza ai progetti che oltre all’attività sportiva prevedono attività extra sportive aggiuntive, che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento (es. centri estivi, doposcuola pomeridiano) e la partnership con altri soggetti (quali altre ASD/SD e associazioni del terzo settore, servizi sociali degli Enti Locali, strutture di recupero, Istituzioni scolastiche e universitarie, Enti ospedalieri, ecc.).

SPORT DI TUTTI Inclusione: a chi è rivolto

SPORT DI TUTTI Inclusione è rivolto alle ASD/SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RAS) ed Enti del Terzo Settore di ambito sportivo iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e al RAS. I destinatari dovranno garantire la disponibilità di un impianto sportivo o di uno spazio idoneo allo svolgimento della pratica sportiva; la presenza di istruttori dedicati al progetto in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF, o tecnici di 1° livello per la fascia giovanile, tecnici con specifica esperienza per le altre fasce di età e di operatori in possesso di laurea o con abilitazione socio psico pedagogica o di educatori professionali; esperienza in attività sportiva e/o in progettualità di ambito sociale maturata per almeno 3 anni.


Non potranno essere finanziate le proposte progettuali presentate dai Destinatari che, alla data di pubblicazione dell’elenco degli ammessi al contributo siano già beneficiari di finanziamenti relativi a progetti promossi da Sport e Salute, per i quali non è stata ancora approvata la relativa rendicontazione delle attività progettuali da parte della Società; beneficiari, in qualità di capofila, del finanziamento relativo al Progetto SPORT DI TUTTI – Inclusione delle precedenti edizioni.

Le attività  sportive sono indirizzate, a partire dai 5 anni di età, prevalentemente a categorie vulnerabili nonché soggetti fragili, in situazioni di particolare disagio sociale e a rischio di emarginazione, quali ad esempio: 

  • soggetti a rischio di dipendenze giovanili come la tossicodipendenza, alcolismo, ludopatia, dipendenza digitale, disturbi del comportamento alimentare, bullismo, discriminazione e violenza (anche provenienti da strutture come il SerT, associazioni del terzo settore, strutture intermedie delle ASL, strutture di recupero, ecc.);
  • bambine, ragazze e donne;
  • soggetti a rischio di criminalità e povertà educativa;
  • altre categorie vulnerabili proposte dai Destinatari in fase di presentazione dei progetti.

Il Progetto si dovrà rivolgere, in via prioritaria, a Beneficiari che non siano già tesserati/associati con i Destinatari, al fine di ampliare la base dei praticanti sportivi.

Ambiti progettuali

SPORT DI TUTTI Inclusione intende finanziare progetti rivolti a categorie vulnerabili, soggetti fragili e a rischio devianza e operanti su temi sociali, quali:

  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta alle principali dipendenze giovanili, quali quelle da sostanze stupefacenti, alcool, ludopatia, nuove dipendenze digitali, disturbi alimentari (anche presso centri di recupero);
  • lo sport contro la povertà educativa e il rischio criminalità;
  • lo sport quale strumento di prevenzione e lotta all’obesità in età pediatrica;
  • lo sport a sostegno dell’empowerment femminile e contro gli stereotipi e la violenza di genere.

In aggiunta a queste attività le ASD/SSD potranno proporre nel progetto ulteriori attività, eventi, percorsi sportivi ed educativi destinati anche ad altri target.

SPORT DI TUTTI Inclusione: quando presentare le domande

Le domande di finanziamento per SPORT DI TUTTI Inclusione dovranno essere presentate esclusivamente all’interno della piattaforma informatica di SPORT E SALUTE a partire dalle ore 12:00 del 24/02/2023 sino alle ore 12:00 del 24/03/2023.

Fissa subito un appuntamento.

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