“Microincentivi per l’innovazione” 2020: III edizione del bando di Sardegna Ricerche.


«Questa terza edizione del programma Microincentivi per l’Innovazione viene a cadere in un momento molto particolare per le nostre imprese, a causa della pandemia Covid-19. Abbiamo quindi pensato di introdurre un tema d’attività specifico per gli interventi volti ad affrontare e gestire, nel breve e nel medio termine i rischi connessi all’emergenza sanitaria. In questa categoria ricadono gli interventi più legati all’emergenza in corso, come la riconversione produttiva per soddisfare la domanda di dispositivi di protezione e l’adozione di misure di contenimento del contagio, ma anche quelli necessari a garantire la ripartenza dell’economia post-pandemia, innovando i prodotti ed i servizi per adattarli alla nuova quotidianità.»

Commissaria straordinaria di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra


Microincentivi per l’Innovazione” è un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO dell’importo massimo di € 15.000 per l’acquisto di servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione, destinato alle Micro Piccole e Medie Imprese operanti in Sardegna.

Cosa prevede Microincentivi per l’innovazione

“Le agevolazioni sono destinate all’acquisto di servizi avanzati di consulenza e di sostegno all’innovazione per lo sviluppo di prodotti o processi nuovi o significativamente migliorati rispetto a quelli già esistenti. È prevista l’attribuzione di una maggiore intensità di aiuto per i progetti finalizzati alla tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale e per lo sviluppo di soluzioni rivolte ad affrontare e gestire, nel breve/medio termine, i rischi connessi all’infezione da nuovo Coronavirus SARS-CoV-2.”

Tipologie dei progetti:

  • progetto standard: sviluppo di nuovi prodotti e processi nei vari settori di interesse;
  • interventi Covid-19: sviluppo di soluzioni e tecnologie in grado di rispondere alle nuove esigenze, individuali e collettive, derivate dall’emergenza epidemiologica;
  • valorizzazione di titoli di proprietà industriale (brevetti, designi, e marchi): sviluppo o miglioramento di prodotti e processi innovativi, basati su un’invenzione brevettata, o su disegn o marchio registrato;
  • servizi di assistenza e informazione in tema di Proprietà intellettuale: consulenza e costi amministrativi relativi ai questi servizi (tasse di deposito e d’esame).

L’intensità dell’aiuto può coprire sino all’80% dei costi ammissibili e sino al 100% nel caso degli interventi “Covid-19”, della valorizzazione di brevetti, design e marchi, e dei servizi di assistenza e informazione in tema di Proprietà intellettuale.

A chi è rivolto

Microincentivi per l’innovazione è rivolto a tutte le Micro, piccole e medie imprese (MPMI), compresi i lavoratori autonomi e i professionisti, operanti nel territorio della regione Sardegna. Gli aiuti possono essere concessi alle imprese di qualsiasi settore (manifatturiero, dei servizi, commerciale, turistico e della valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e naturale) con le esclusioni previste dai regolamenti comunitari sugli aiuti alle imprese (agricoltura primaria, pesca, acquacoltura, ecc.).

Cosa finanzia

Le spese ammissibili riguardano le attività necessarie per lo sviluppo di nuovi prodotti o processi produttivi, oppure per il significativo miglioramento di caratteristiche e funzioni di prodotti o processi già esistenti. Comprendono la valorizzazione di titoli di proprietà industriale (brevetti, design e marchi) e gli interventi rivolti ad affrontare e gestire, nel breve/medio termine, i rischi connessi all’infezione da Coronavirus.

I Servizi acquistabili e oggetto dell’agevolazione sono: Servizi Tecnici di progettazione e implementazione di prodotto o processo produttivo; Servizi Tecnici di Sperimentazione; Certificazione di Prodotto; Servizi per individuazione e adeguamento di prodotti a normative estere; Servizi di Assistenza e informazione in tema di proprietà intellettuale.

I progetti devono prevedere ricadute economiche nel territorio della Sardegna.

Quando

Le domande possono essere presentate dalle ore 12,00 del 5 giugno 2020 sino alle ore 12,00 del 31 dicembre 2020. La durata del Progetto è di 8 mesi a partire dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione provvisoria dell’aiuto.

La valutazione dei progetti avrà’ come priorità quelli finalizzati alla tutela e valorizzazione della proprietà intellettuale e quelli rivolti ad affrontare e gestire nel breve e medio termine, i rischi connessi all’ infezione COVID-19.

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