Fondo Rotativo per le imprese turistiche: incentivi per investimenti in riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale

Il Fondo Rotativo per le imprese turistiche, pubblicato dal Ministero del Turismo, è una sezione speciale del Fondo rotativo per l’Innovazione (FRI) previsto dal PNNR che finanzia interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale delle piccole e medie imprese nel settore turistico.

Le risorse disponibili sono pari a 180 milioni di euro per il periodo 2022-2025 e l’obiettivo è quello di raggiungere entro il 31 dicembre 2025 almeno 300 imprese sostenute dal «Fondo rotativo imprese (FRI) per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo».

Il 50% delle risorse è destinata agli investimenti green, mentre una quota pari al 40% è riservata a interventi realizzati nelle Regioni del Mezzogiorno.

Come funziona il Fondo Rotativo per le imprese turistiche

Il Fondo Rotativo per le imprese turistiche si suddivide in Contributo a fondo perduto e Finanziamento agevolato.

Il Contributo è calcolato tenendo conto della dimensione dell’impresa e dell’ubicazione delle singole unità locali sul territorio nazionale. Per i programmi realizzati nelle regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna il contributo ammonta a:

  • 30% per le micro imprese (incremento del 5% del contributo per gli investimenti relativi all’innovazione digitale);
  • 23% per le piccole imprese (incremento del 5% del contributo per gli investimenti relativi all’innovazione digitale);
  • 18% per le imprese di media dimensione;
  • 10% per le grandi imprese.

Per i programmi realizzati nelle aree del territorio nazionale il contributo è articolato come segue:

  • 30% per le micro imprese (incremento del 5% del contributo per gli investimenti relativi all’innovazione digitale);
  • 23% per le piccole imprese (incremento del 5% del contributo per gli investimenti relativi all’innovazione digitale);
  • 18% per le imprese di media dimensione;
  • 10% per le grandi imprese.

Il Finanziamento agevolato è concesso al tasso fisso dello 0,50% con durata minima di quattro anni e massima di 15 anni. Al finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata erogato dalla banca finanziatrice. La banca finanziatrice deve essere scelta dall’impresa nell’ambito dell’elenco delle banche aderenti alla convenzione.

A chi è rivolto il Fondo Rotativo per le imprese turistiche

Il Fondo Rotativo per le imprese turistiche è destinato a:

  • imprese alberghiere
  • strutture che svolgono attività agrituristica
  • strutture ricettive all’aria aperta
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, i parchi acquatici e faunistici.

Alla data di presentazione della domanda le imprese devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere costituite e iscritte nel Registro delle imprese e avere una stabile organizzazione d’impresa nel territorio nazionale
  • avere ricevuto una valutazione positiva del merito di credito da parte di una Banca finanziatrice, e disporre di una Delibera di finanziamento adottata dalla medesima Banca finanziatrice.

Programmi d’investimento ammissibili

I Programmi di investimento devono prevedere spese tra un minimo di 500mila euro e un massimo di 10 milioni di euro e dovranno essere completati entro e non oltre il 31 dicembre 2025.

I Programmi di investimento devono riguardare i seguenti ambiti:

  • riqualificazione energetica delle strutture e antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • interventi edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi elencati sopra
  • realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature e apparecchiature per attività termali
  • digitalizzazione
  • acquisto/rinnovo di arredi
  • interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

Spese ammissibili

  • Servizi di progettazione, nella misura massima del 2%
  • Suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento
  • Fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento
  • Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica
  • Spese per la digitalizzazione, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale, nella misura massima del 5%.

Quando presentare la domanda

Il Fondo Rotativo per le imprese turistiche sarà gestito da Invitalia. I tempi e le modalità di presentazione della domanda saranno definiti da futuro provvedimento attuativo

Fissa subito un appuntamento.

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