Un Fondo per non “affondare”
La precarietà e l’incertezza generale sulla ripresa dell’economia continuano a tormentare l’animo di tanti imprenditori che, come capitani di una nave, rischiano di restare impietriti davanti all’improvviso cambiamento delle condizioni di navigazione.
I bravi capitani però sanno bene che perfino nel bel mezzo di una tempesta “tirare i remi in barca” non può mai essere una soluzione. Occorre restare lucidi, abbastanza da riconoscere e approfittare di ogni aiuto che viene dall’esterno, piccolo o grande che sia.
Il Fondo di Fondi Emergenza Imprese Sardegna è uno di questi aiuti, uno dei tanti “salvagenti” lanciati dalla Regione Sardegna per favorire la ripresa economica delle imprese Sarde ed evitarne il loro “affondamento”.
Come intende farlo?
Il Fondo di Fondi – Emergenza Imprese Sardegna, attraverso la combinazione di prestiti (per liquidità o investimenti) e sovvenzioni secondo le condizioni stabilite dal “quadro temporaneo” per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19.
Il Fondo opera su 2 linee di finanziamento:
- Prodotto 1: sino a 800.000 euro;
- Prodotto 2: sino a 5.000.000 euro
Durata massima di 20 anni per i finanziamenti finalizzati alla realizzazione degli investimenti. Durata massima di 15 anni per i prestiti per liquidità (capitale circolante).
Chi sono i soggetti beneficiari?
Possono beneficiare degli interventi di sostegno all’attività le Micro, Piccole e Medie Imprese (Prodotto 1) e le Grandi Imprese (prodotto 2), che dimostrano di aver avuto ricadute negative a seguito dell’emergenza Covid-19. Non solo. Hanno diritto a presentare la domanda anche le imprese che manifestano la necessità di realizzare investimenti per garantire la continuità o il rilancio delle proprie attività.
Per il settore dei Servizi per il turismo è prevista una riserva del 40% delle risorse a disposizione.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 7 Settembre 2020.
