Credito d’imposta per i servizi digitali: fino al 30% per le imprese editrici di quotidiani e periodici

Il credito d’imposta per i servizi digitali è un’agevolazione istituita nel 2020 dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria a favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici che consiste in un credito d’imposta pari al 30% della spesa sostenuta nell’anno precedente per l’acquisizione dei servizi di server, servizi di hosting, servizi di manutenzione evolutiva e per la connettività connessi alle testate edite in formato digitale.

Con la legge di bilancio 2021 la misura agevolativa è stata prorogata anche per gli anni 2021 e 2022.

Come funziona Credito d’imposta per i servizi digitali

Il credito d’imposta per i servizi digitali è riconosciuto in misura pari al 30% della spesa effettiva sostenuta, nell’anno precedente a quello cui si riferisce il credito d’imposta, per i seguenti servizi digitali:

  • acquisizione dei servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in formato digitale;
  • information technology di gestione della connettività.

Qualora il totale dei crediti d’imposta richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, si procede al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.

Il credito d’ imposta è utilizzabile unicamente in compensazione presentando il modello di pagamento F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.

A chi è rivolto

ll credito d’imposta per i servizi digitali è rivolto alle imprese editrici di quotidiani e periodici che presentino i seguenti requisiti:

  • sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
  • residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale correlata ai benefici;
  • indicazione nel Registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 58.13 (edizione di quotidiani) o 58.14 (edizione di riviste e periodici);
  • iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione;
  • impiego di almeno un dipendente a tempo indeterminato.

Quando presentare la domanda

La domanda di agevolazione può essere presentata al Dipartimento tra il 20 ottobre ed il 21 novembre dell’anno cui si riferisce il credito d’imposta.

Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nel portale di riferimento.

Fissa subito un appuntamento.

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