Credito d’imposta edicole 2021: fino a 4000 euro entro il 30 settembre

Anche per il 2021 e il 2022 è previsto il credito d’imposta per le edicole, più precisamente per le attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici. L’agevolazione è stata infatti confermata con alcune novità dall’ultima legge di Bilancio.

Come funziona il credito d’imposta edicole 2021

Il credito d’ imposta per le edicole può essere richiesto per le seguenti spese, relative all’anno precedente:

  • imposta municipale unica (IMU);
  • tassa per i servizi indivisibili (TASI);
  • canone per l’occupazione di suolo pubblico (COSAP);
  • tassa sui rifiuti (TARI);
  • spese per locazione, al netto dell’ IVA.
  • servizi di fornitura di energia elettrica
  • servizi telefonici e di collegamento a Internet
  • servizi di consegna a domicilio delle copie di giornali
  • (per i punti vendita “non esclusivi” tutte le suddette voci sono commisurate per punto vendita al rapporto tra i ricavi provenienti dalla vendita di giornali, riviste e periodici al lordo di quanto dovuto ai fornitori e i ricavi complessivi).

Per gli anni 2021 e 2022, il credito d’ imposta può essere richiesto anche per le seguenti spese:

  • l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici
  • l’acquisto o il noleggio di dispositivi POS.

Il credito di imposta è riconosciuto nella misura massima di 4.000 euro per ciascun esercente.

A chi è rivolto

Per gli anni 2021 e 2022, possono richiedere il credito d’imposta per le edicole:

  • esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
  • imprese di distribuzione della stampa che riforniscono giornali quotidiani e/o periodici a rivendite situate nei comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti e nei comuni con un solo punto vendita.

Che abbiano i seguenti requisiti:

  • sede legale in uno Stato dell’unione europea o nello Spazio economico europeo;
  • residenza fiscale in Italia, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
  • indicazione nel Registro delle Imprese dei codici di attività ATECO: codice attività primario 47.62.10 nel caso di attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici; codice attività primario 82.99.20 nel caso di imprese di distribuzione della stampa che riforniscono giornali quotidiani e/o periodici.

Come presentare la domanda per il credito d’imposta edicole 2021

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica tra il 1° settembre ed il 30 settembre 2021. L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato nella piattaforma dedicata entro il 31 dicembre.

Il credito di imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione con il modello di pagamento F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.

Contattaci subito per avviare la domanda

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