Bonus pubblicità 2021: la Legge di Bilancio proroga il credito d’imposta

La Legge di Bilancio 2021 ha previsto la proroga del Bonus Pubblicità, ovvero il credito d’imposta per investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici, una misura che era stata introdotta già dal 2018. La proroga nasce dall’esigenza di fronteggiare il calo degli investimenti pubblicitari anche a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di sostenere, in questo modo, il settore dell’editoria. La Manovra intende quindi confermare l’agevolazione anche per il 2021 e il 2022 dando così continuità al regime straordinario del bonus pubblicità previsto per il 2020 dal decreto Cura Italia e dal decreto Rilancio.

Nel dettaglio, l’articolo 1 comma 608 della Legge di Bilancio 2021 dice che:

“Per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta di cui al comma 1 è concesso, ai medesimi soggetti ivi previsti, nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite massimo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.”

Come funziona il Bonus Pubblicità 2021

Il Bonus Pubblicità 2021 è un credito d’imposta al 50% per investimenti pubblicitari realizzati su quotidiani e periodici, anche in formato digitale. Rispetto agli anni precedenti vengono esclusi quindi Radio e Tv, lasciando così la possibilità di recuperare gli investimenti realizzati esclusivamente sulla stampa.

Il Bonus Pubblicità 2021 può essere richiesto da micro piccole medie imprese, start-up innovative, lavoratori autonomi e enti non commerciali.

Il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione mediante il modello F24.

Come richiedere il Bonus

Per richiedere il credito d’imposta, i soggetti interessati devono presentare:

  • la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, in cui è necessario specificare i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato;
  • la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” in cui è necessario dichiarare che gli investimenti inseriti all’interno della “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, presentata in precedenza, siano stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano i requisiti richiesti.

La richiesta deve avvenire esclusivamente in via telematica al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri all’interno del portale dell’Agenzia delle Entrate, a cui si può accedere tramite identità SPID, credenziali Entratel o Fisconline oppure tramite la Carta Nazionale dei Servizi.

Per poter richiedere il Bonus Pubblicità 2021 è necessario attendere la pubblicazione di un apposito provvedimento del dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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