Economia Circolare: bando MISE 2020

Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) con il decreto del 5 agosto  2020 e il decreto dell’11 giugno 2020, intende favorire la transizione delle attività economiche verso un modello di economia circolare, finalizzata principalmente alla riconversione produttiva del tessuto industriale. Le agevolazioni sono dirette al sostegno, nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile, di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse.

Soggetti e requisiti per l’ammissibilità a Economia Circolare

Possono presentare la domanda le imprese che svolgono un’attività prevalentemente industriale diretta alla produzione di beni, servizi, attività di trasporto per terra acqua o aria e attività ausiliarie a queste. Sono ammesse inoltre le imprese artigiane di produzione di beni (vedi legge 8 agosto 1985, n. 443); le imprese agro-industriali; i centri di ricerca (impresa con personalità giuridica autonoma che opera prevalentemente nel settore manifatturiero e che svolge ricerca di base, ricerca industriale o di sviluppo sperimentale).

Tali imprese possono inoltre presentare progetti congiunti insieme ad organismi di ricerca (Università o istituti di ricerca) i quali possono partecipare solo come co-proponenti dopo aver costituito un contratto di rete/consorzio/accordo di partenariato.

I progetti ammissibili

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono orientarsi verso attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che devono essere strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto. Devono inoltre essere finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (TIC) relative a:

  • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
  • progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
  • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
  • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
  • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
  • sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.

Le spese ammissibili

In sintesi le spese ammissibili sono:

  • Spese per il personale, esclusi amministrativi, contabili e commerciali
  • Strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo
  • Servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato
  • Le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25 per cento dei costi diretti ammissibili del progetto
  •  I materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto, di nuova fabbricazione. Nel caso di utilizzo di materiali esistenti in magazzino, il costo ammissibile è quello di inventario di magazzino, con esclusione di qualsiasi ricarico per spese generali

Tipologia di aiuto: Economia circolare

Un Finanziamento agevolato, concesso alle imprese e ai centri di ricerca, copre una percentuale nominale delle spese ammissibili pari al 50 % ed è concedibile in presenza di un Finanziamento bancario associato concesso da una Banca finanziatrice. Il Finanziamento bancario è concesso a tasso di mercato e copre 20 % delle spese ammissibili.

Un contributo a fondo perduto, concesso agli Organismi di ricerca per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari a: 20 % per le micro e piccole imprese – 15% per le medie imprese  – 10% per le grandi imprese.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di agevolazioni devono essere presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 5 novembre 2020 utilizzando la procedura informatica messa a disposizione dal Ministero.

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