L’intervento “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” è un’agevolazione, erogata sotto forma di premio forfettario, che ha lo scopo di sostenere l’avvio di nuove imprese gestite da giovani agricoltori qualificati e favorire il ricambio generazionale.
Le risorse disponibili per il presente bando sono pari a € 28.000.000.
Aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori: come funziona
L’intervento “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” consiste in un premio forfettario di importo pari a 35.000 euro e viene concesso per l’avviamento dell’attività imprenditoriale da parte del giovane agricoltore.
L’agevolazione è concessa sotto forma di premio forfettario per l’avviamento dell’impresa, quindi non viene richiesta alcuna rendicontazione.
A chi è rivolto
L’agevolazione è rivolta ai giovani agricoltori di età compresa tra il 18 e i 41 anni che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda.
I beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:
- essere residenti in Sardegna e in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’U.E. o status parificato;
- devono iscriversi all’INPS – gestione agricola, entro la data di conclusione del business plan e mantenere l’iscrizione per tutto il periodo di impegno;
- avere un’età compresa tra 18 anni compiuti e 41 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda;
- insediamento per la prima volta in un’azienda agricola come capo dell’azienda non oltre i 24 mesi precedenti la presentazione della domanda;
- non essere stato titolare di partita IVA per l’attività agricola oltre i 24 mesi precedenti la presentazione della domanda;
- essere in possesso di qualifiche e competenze professionali adeguate.
Per quanto riguarda le qualifiche e competenze professionali, i beneficiari devono possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
- possesso di titolo diploma di laurea in materia agraria, veterinaria, della scienza delle produzioni animali o della scienza delle tecnologie alimentari ovvero diploma universitario per le medesime aree professionali;
- abilitazione all’esercizio della professione in una delle materie di cui al punto precedente;
- diploma di scuola media superiore in materia agraria;
- possesso del titolo di qualifica rilasciato dall’Istituto Professionale per l’agricoltura a conclusione del terzo anno;
- frequenza di un corso di formazione finalizzato all’acquisizione di competenze e conoscenze in campo agricolo;
- svolgimento di attività lavorativa in campo agricolo come lavoratore subordinato o autonomo per un periodo di tre anni – anche non continuativi, attestata da idonea documentazione.
Qualora i beneficiari non dovessero essere in possesso delle qualifiche e competenze professionali adeguate, è possibile ottenere un periodo di proroga di 36 mesi (a partire dalla concessione del sostegno) per provvedere all’acquisizione di almeno uno dei requisiti.
Aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori: come presentare la domanda
Le domande potranno essere presentate telematicamente all’interno del portale Argea tra il 1 Aprile 2022 e il 2 Maggio 2022.
Le domande vengono valutate in base a determinati criteri di priorità (titolo di studio, esperienza professionale, localizzazione dell’azienda, ecc) a cui viene attribuito un punteggio.
Per la presentazione della domanda è necessario presentare un business plan in cui si dovrà descrivere il percorso imprenditoriale e le necessità di sostegno finanziario per l’avviamento dell’attività d’impresa, gli investimenti materiali e immateriali e gli altri eventuali costi necessari alla realizzazione di obiettivi di sviluppo aziendale sostenibili da un punto di vista economico e ambientale.
Le domande potranno essere presentate dai soggetti abilitati, ovvero:
- i Centri di Assistenza Agricola (CAA)
- i liberi professionisti abilitati e incaricati della redazione del business plan.